Dal 1 gennaio 2018 il Comune di Pozza di Fassa si è fuso nel Comune di San Giovanni di Fassa - Sèn Jan

Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice (Pozza)

di Martedì, 10 Febbraio 2015

La chiesa parrocchiale è di recente costruzione (1956-57), ed è dedicata a S. Maria Ausiliatrice che con la sua altissima torre campanaria, dal 1957 domina il panorama. La chiesa parrocchiale, riferimento principale della vallata, è stata costruita su progetto dell’arch. Dario Albertini di Trento.

Il sagrato ospita un monumento ai caduti opera del professor Toni Gross, assai diverso da quello di Vigo di Fassa, anche se il soggetto è sempre il soldato sostenuto da una donna. Subito, come abbiamo detto, svetta il campanile che si staglia per 40 metri con la sua guglia abbagliante.
L’altare della Vergine cui è dedicato si trova a sinistra dell’unica navata. L’organo è sistemato nell’abside, un Vegezzi-Bossi del 1911. Il tempio sacro contiene ancora gli altari con le statue di S. Giovanni Bosco e di un Cristo vagamente bizantineggiante realizzate da Andrea Gross nel 1953. L’altare dedicato a S. Giuseppe, con Gesù è del gardenese Vincenzo Demetz come la Via Crucis che assieme ala pala settecentesca, attribuita a Valentino Rovisi rappresentano le opere artistiche più significative.
La sua particolare costituzione architettonica comportava notevoli problemi acustici (relativi principalmente alla scarsa intelligibilità della parola) dovuti al riverbero molto elevato.
Con il recente intervento di ristrutturazione, il parroco, don Giuseppe da Pra, ha deciso che il problema acustico dovesse essere risolto, così da permettere un ascolto ottimale, coerente col ruolo della sua parrocchia per la comunicazione della parola di Dio nel territorio.
Nelle vicinanze, troviamo l’oratorio.

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