Autenticazione di firma
Per effetto della semplificazione amministrativa, per la presentazione di domande o dichiarazioni sostitutive di notorietà alle pubbliche amministrazioni od agli altri soggetti incaricati da pubblici servizi, non è più richiesta la firma autenticata.
L'autentica della firma davanti ad incaricato del servizio anagrafico può essere fatta dal cittadino maggiorenne per i seguenti casi:
- dichiarazione di vendita di veicoli
- quietanze liberatorie (a seguito delle nuove disposizioni della Legge 106 del 12 luglio 2011)
- sottoscrizioni inerenti la dichiarazione di stati, qualità personali e fatti di diretta conoscenza (anche riguardanti terzi purché nell'interesse del dichiarante) dirette:
-
- alle pubbliche amministrazioni od ai soggetti incaricati di pubblici servizi per la riscossione da parte di terzi di benefici economici
- a privati
Cittadino maggiorenne
Marca da bollo e € 0,52 per diritti comunali
Il cittadino maggiorenne può sottoscrivere la dichiarazione allegando copia di un documento in corso di validità.
Documentazione da presentare:
- documento di riconoscimento valido
- atto su cui autenticare la firma
- marca da bollo quando richiesta
Dichiarazioni di vendita di veicoli
La normativa ha previsto la possibilità di richiedere agli uffici comunali, l'autentica degli atti e delle dichiarazioni, aventi per oggetto i passaggi di proprietà di beni mobili registrati (veicoli e rimorchi) o, la costituzione di diritti di garanzia sui medesimi. Si tratta tuttavia di competenza limitata all'autentica della firma.
Eventuali informazioni su situazioni particolari dovranno essere richieste al PRA - Pubblico Registro Automobilistico, al quale dovrà in ogni caso essere consegnata la dichiarazione di vendita per la registrazione, previo pagamento della tassa prevista. Non è previsto il servizio di autentica a domicilio, che tuttavia può essere richiesto all' ACI.
Limiti di competenza all'autentica del servizio anagrafico:
Non possono essere autenticate sottoscrizioni di natura privatistica quali: procure, autorizzazioni/consensi o, dichiarazioni di qualunque natura e tenore contenenti impegni/disposizioni per il futuro, per le quali si dovrà quindi ricorrere al notaio.